L'Assistenza al risarcimento, conosciuta anche come Infortunistica stradale, è una specializzazione ormai diffusa in Italia e in altri Paesi europei, finalizzata a consigliare ed assistere tutti coloro che per qualsivoglia ragione hanno subito un incidente stradale, un infortunio, una caduta accidentale o in linea generale, dei danni per i quali hanno diritto ad un risarcimento.
Chi subisce un incidente o un infortunio molto spesso si affida alla propria assicurazione attendendo che questa provveda al risarcimento. Sarebbe giusto chiedersi "ma le assicurazioni di chi fanno gli interessi?" e "come determinano l'entità di un giusto risarcimento?". Basti pensare che le Compagnie di assicurazione sono delle società di capitale e ovviamente il loro interesse è quello di aumentare i guadagni e diminuire i costi.
Negli ultimi anni abbiamo assistito, da parte delle Compagnie, ad un costante tentativo di ridurre sempre di più i risarcimenti dovuti agli assicurati/danneggiati. In questo aiutate purtroppo anche dai vari governi che hanno fatto approvare leggi che sono sempre andate in un’unica direzione, quella di ridurre il diritto dei danneggiati ad un equo risarcimento.
D’altra parte anche l’IVASS, l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, molto spesso è sembrato quanto meno “disattento” di fronte a Compagnie di assicurazione che non rispondono quasi mai al danneggiato o che si servono di medici legali spesso eccessivamente “rigidi” nelle loro valutazioni dei danni fisici subiti dagli assicurati /danneggiati.
Gli Studi di assistenza al risarcimento sono nati proprio in seguito alla crescente domanda di tutela da parte dei danneggiati che hanno ben compreso come sia difficile muoversi in questo complesso settore, soprattutto quando si ha a che fare con una controparte forte ed organizzata come sono le Compagnie di assicurazione.
Anche per questo molti agenti di assicurazione che sono ben consapevoli del divario di forze tra la Compagnia di assicurazione ed il loro cliente / danneggiato, consigliano spesso a quest'ultimo di farsi assistere da una terza figura soprattutto quando dall'incidente o infortunio siano derivati danni fisici, con conseguenti spese mediche o di riabilitazione che devono essere provati e quantificati.
E' bene quindi non confondere i due settori dell'assicurazione e del risarcimento.
E' certamente giusto ed opportuno affidarsi al proprio agente di assicurazione per farsi consigliare sulla migliore copertura assicurativa adatta alle proprie esigenze ma è altrettanto necessario in caso di incidente o infortunio, affidarsi ad un professionista per essere tutelati ed assistiti nelle varie fasi che portano al risarcimento dei danni.
Perché è proprio il caso di dire: “una buona assistenza fa la differenza”.