Anche nei parchi giochi si possono verificare piccoli infortuni che possono causare danni fisici sia ai bambini più piccoli che ai loro accompagnatori. Una tra le cause di questi infortuni può essere senza dubbio identificata nell'uso di materiali non adeguatamente testati o non corrispondenti alle norme europee sulla sicurezza delle atrezzature e sul rivestimento delle superfici. E' quindi opportuno prestare attenzione, da parte dei gestori di queste arre pubbliche o private, ad almeno due requisiti fondamentali: che i giochi siano omologati e conformi alla normativa europea EN 1176 (o UNI EN 1176 versione italiana) e che le superfici dove vengono installati e attorno ai giochi stessi siano conformi alla normativa europea EN 1177 (o UNI EN 1177 ).
Queste normative prevedono ad esempio, indicazioni inerenti alle attrezzature (scivoli, giostre, castelli gonfiabili, altalene, ecc.) presenti nelle aree destinate al gioco come ad esempio le finiture che non devono presentare punti sporgenti appuntiti o taglienti, le protezioni contro le cadute accidentali e il terreno attorno all'area di gioco che deve poterle attutire, la copertura dei bulloni, e l'adeguata levigazione di ogni saldatura presente. Inoltre le attrezzature di gioco devono presentare protezioni contro eventuali "intrappolamenti" di parti del corpo o di capi di vestiario e devono essere progettate ed installate in modo da consentire un agevole e veloce intervento da parte degli accompagnatori nel caso i bambini si trovassero in difficoltà.
Per quanto riguarda la manutenzione, la norma stabilisce che devono essere ispezionate periodicamente per poter ovviare ad eventuali deterioramenti o rotture che possano ridurre i livelli di sicurezza.
Responsabilità: dopo l'installazione dei giochi e l'accesso al pubblico, la responsabilità di eventuali infortuni passa in capo al gestore che avrà l'obbligo di controllare e verificare le attrezzature presenti, provvedendo ad eliminare eventuali difetti o degradi. Nel caso di infortuni, il gestore potrà a sua volta rivalersi con il produttore solo nel caso di errori nella progettazione o qualora le attrezzature all'origine non siano conformi agli standard di sicurezza e non per scarsa manutenzione.
Ricordiamo però che anche genitori ed accompagnatori hanno una loro responsabilità nell'attenta vigilanza che non deve mai mancare nei confronti del bambino accompagnato.
